La Festa dei lumini al cimitero di Skogskyrkogården di Stoccolma, inserito nella Lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO nel 1994, è una vera e propria festa: la suggestiva bellezza del lume di candela mescolata a una malinconia rilassata crea un'atmosfera piena di carica emotiva, a metà strada tra il fiabesco e il maestoso.
Il primo sabato di novembre, a partire dal mattino, intere famiglie, ciclisti, cani al guinzaglio fluiscono verso Skogskyrkogården forniti di lumini, fiammiferi, piante e fiori per le tombe dei loro cari. La folla si infittisce man mano che si avvicina l'imbrunire; fino a sera il cimitero è affollato. Migliaia e migliaia di candele fiancheggiano i vialetti tortuosi, il bagliore diventa sempre più intenso fino in cima alla collina, c'è a malapena spazio per camminare tra le file di candele.
La festa è oggi più popolare che mai, forse riflette il desiderio degli svedesi di mantenere i loro legami con il passato in un mondo in rapida evoluzione.